domenica 3 aprile 2011

Le cose che (non) esistono

Le cose che (non) esistono

Non sono Hume, ma cerco comunque di esprimere ciò che ho pensato tra ieri e stamane.
Vi siete mai chiesti se qualcosa al mondo può esistere?
Saremmo portati a dire che tutto esiste al di fuori di noi, ma... l'etica delle cose è ordinariamente perversa.
In realtà le cose non esistono. La necessità della loro esistenza è nel loro inizio, nella mente.
Se le cose non si toccano, si deteriorano lo stesso, sono proiezioni immaginarie di sogni che la mente ha compiuto in piccolo: un telefono, una chiave, un computer.
Noi che le foggiamo nella nostra interiorità, le abbiamo rese oggetti perché ci si accorga meglio e di più, di loro. Per poi vedere che...le cose sono l'ologramma mentale più perverso. Per gli extraterrestri, non avendo la nostra stessa mente, sarebbero nulla perché nulla potrebbero le nostre cose fare per loro.
E al di fuori della finzione che appartiene alla nostra mente, le cose.
Le cose sono fatte per esser finte.

L.M

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