L'ombra dell'età adulta
Ora quell' albero non c'è, e con lui la sua ombra. Ora il sole lo guardo in faccia ed abbaglia bruciando come null'altro; per lui son diventato cieco. Attorno troppo silenzio, nessuno che mi dice cosa ho sbagliato, perché non sono quello che avrei potuto; son convinto, ne sarei stato capace. Intanto ingoio immagini di vittoria, immagini che per contrasto mi sbalzano in avanti, mi strappano dal fondo e mi sbattono sul muro.
Mi vedo come sono. Nussun ombra, nessuna pace, nessun odore; solo silenzio.
GP
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